Acerba voluttà , dolce turtura, lentissima agonia, rapida offesa, vampa, gelo, tromor, smania, paura, ad amoroso sen torna l'attesa! Ogni eco, ogni ombra nella notte incesa contro la impaziente alma congiura : fra dubbiezza e disìo tutta sospesa, l'eternità nell'attimo misura...
Verrà ? m'oblia? s'affretta? o pur si pente? Ecco, egli giunge! No, del fiume è il verso, misto al sospir d'un arbore dormente...
O vagabonda stella d'Oriente, non tramontar, non tramontar : sorridi all'universo, e s'egli non mente, scorta il mio amor!