Gaetano Donizetti/1797 - 1848
Anna Netrebko /Anna Bolena
Elina Garanca /Giovanna Seymour
Ildebrando D'Arcangelo /Enrico VIII.
Francesco Meli /Lord Riccardo Percy
Elisabeth Kulman /Smeton
Peter Jelosits /Sir Hervey
Dan Paul Dumitrescu /Lord Rochefort
Orchester der Wiener Staatsoper
Chor der Wiener Staatsoper
ATTO SECONDO
Scena quinta
Escono i servi di Anna dalla prigione ov'è rinchiusa.
CORO (TUTTI)
Chi può vederla a ciglio asciutto
in tanto affanno, in tanto lutto,
e non sentirsi spezzare il cor?
CORO (PARTE)
Or muta e immobile qual freddo sasso;
or lungo e rapido studiando il passo;
or trista or pallida, com'ombra, in viso;
or componendosi ad un sorriso:
in tanti mutasi diversi aspetti,
quanti in lei sorgono pensieri e affetti
nel suo delirio, nel suo dolor.
Scena sesta
Anna dalla sua prigione. Si presenta in abito negletto,
col capo scoperto si avanza lentamente, assorta
in profondi pensieri. Silenzio universale. servi la
circondano vivamente commossi. Ella l'osserva
attentamente sembra rasserenarsi.
ANNA
Piangete voi? donde tal pianto?... È questo
giorno di nozze. Il Re mi aspetta... è acceso
infiorato l'altar. Datemi tosto
il mio candido ammanto; il crin m'ornate
del mio serto di rose... che Percy
non lo sappia... il Re l'impose.
CORO
Oh! memoria funesta!
ANNA
Oh! Chi si duole?
CORO
Oh! memoria funesta!
ANNA
Oh! chi si duole?
Chi parlò di Percy?... Ch'io non lo vegga.
Ch'io m'asconda a' suoi sguardi. È vano. Ei viene...
ei mi accusa... ei mi grida. Oh! mi perdona...
Infelice son io. Toglimi a questa
miseria estrema... Tu sorridi?... Oh gioia!
Non fia, non fia che qui deserta io moia!
Al dolce guidami
castel natio,
ai verdi platani,
al queto rio,
che i nostri mormora
sospiri ancor.
Colà, dimentico
de' corsi affanni,
un giorno rendimi
de' miei primi anni,
un giorno solo
del nostro amor.