Donizetti Lucia di Lammermoor
Lord Enrico Ashton-Piero Cappuccilli
Sir Edgardo-Carlo Bergonzi
Act 2 "Ashton!....Si"
operbathosa video
Libretto:
ASTHON
Io! ...
EDGARDO
Qual ardire? ...
Asthon! in queste mura
Osì offrìrtì al mìo cospetto?
ASTHON
Io vi stò per tua sciagura!
EDGARDO
Per mia? ...
ASTHON
Non venisti nel mìo tetto?
EDGARDO
Qui del Padre ognor s' aggira
L'ombra inulta e par che frema
Mort' ogn' aura quì respira,
Il terren per te qui trema;
Nel varcar la soglia orrenda
Ben dovesti palpitar,
Come vom, che vivo scenda
La sua tomba ad albergar.
ASTHON
Fu condotta al sacro rito
Quindì al talamo Lucìa!
EDGARDO
Ei più squarcia il cor ferito,
Oh! tormento, Oh! gelosia.
ASTHON
Ella è al talamo ...
EDGARDO
Oh! gelosia! ...
Eben? ...
ASTHON
Ascolta. Di letizia il mio soggiorno.
E di plausi ribombava,
Ma più forte al cor d'intorno
La vendetta mi parlava.
Qui mi trassi in mezzo a venti
La sua voce udia tutt' or,
Eil furor degl' elementi
Rispondeva al mio furor.
EDGARDO
Da me che brami?
ASTHON
Ascoltami.
Onde punir l'offesa
De' miei la spada vindice
Pende sú té sospesa,
Ma ch' altri ti spenga mai!
Chi de' svenartì, il saì ...
EDGARDO
Só che al paterno cenere
Giurai strapparti il core.
ASTHON
Tù? Quando?
EDGARDO
Quando?
ASTHON
Al primo sorgere
Del mattutino albore.
Frà l'urne gelide
Dei Ravenswood.
EDGARDO
Si verrò! Si verrò!
ASTHON
Ivi a restar preparati!
EDGARDO
Ivi, t' ucciderò.
ASTHON
Al primo albore!
EDGARDO
Al primo albore!
A due.
O' sole più ratto
A sorger t' appressa
Ti cinga di sangue
Ghirlanda funesta
Con quella rischiara
L' orribile gara
D' un' odio mortale,
D' un cieco furor.
Partono