Umberto Giordano Fedora Intermezzo ... Gretch! I vostri uomini? ... Loris Ipanov, oggi lo Zar ... Mia madre, la mia vecchia madre, solinga vive ... Io mi domando ancora ... Vedi io piango, ma se piango... Lascia che pianga io sola ... Addio!
La Principessa Fedora Romanoff - Gilda dalla Rizza Il Conte Loris Ipanoff - Antonio Melandri Gretch - Corrado Zambelli
Orchestra del Teatro alla Scala, Milano Lorenzo Molajoli, conductor
Columbia, 1931
Watch videos with other singers performing Vedi io piango:
LORIS
Vedi, io piango...
ma, se piango,
no, non è per la mia vita.
A mia madre penso,
e piango per il suo gran dolor.
Non sarò nella mia casa
a implorare il suo perdono,
e quei dolci occhi morenti
socchiuder non potrò!
Vedi, io piango,
ma, se piango, no,
non è il piango mio viltà!
FEDORA
(dolcemente, con passione, tentando di consolarlo)
Lascia che pianga io sola
e pianga di vergogna:
pianga L'infame accusa,
pianga il profondo inganno.
T'avea creduto un vile
schiavo dell'odio altrui
ed eri un forte,
un nobile,
un santo punitor.
LORIS
(sconsolatamente)
Vana pietà!
Vana pietà, se parti!
lo patria e tetto e nome
e madre più non ho!
Vana, vana pietà!
FEDORA
Loris,
non parto più,
non parto più!
Un'altra madre tra
le mie braccia avrai!
LORIS
(alzandosi, risoluto)
Addio!
(lontano fischio interno)
FEDORA
(fra sè)
Il segnale!
LORIS
(dirigendosi all'uscio di destra)
Addio! a domani...
FEDORA
(sbarrandogli il passo)
Dove ten vai?
LORIS
Rincaso... È tardi.
FEDORA
No, non partire!
LORIS
Perché?
FEDORA
(cercando di prendere tempo)
Le spie che ti circondano?
LORIS
(sfiorandola mentre le passa accanto)
lo non le temo!
FEDORA
(cercando ancora di prendere tempo)
Ben io le temo!
(tra sè)
L'uccideranno!
LORIS
Non vo' recarti sventura...
Addio...
FEDORA
(frapponendosi tra lui e l'uscio)
Ah! rimani!
Ho paura.
Tu corri a un agguato...
Fors' anche alla morte.
LORIS
(cercando di allontanarla)
Diranno che sono il tuo amante!
FEDORA
(fissandolo amorosamente)
Che importa?
LORIS
Se t'amo!
FEDORA
Non m'ami!
LORIS
Io t'amo!
FEDORA
No, tu non m'ami,
non m'ami!
LORIS
(abbracciandola con passione)
Fedora,
io t'amo,
il tuo sguardo m'inebria!
FEDORA
Nè patria,
Nè madre
Rimpiangi per me?
LORIS
Più nulla!
(Tranquillamente, senza togliere gli occhi da Loris,
Fedora si sposta indietro verso la porta del salone,
la tira, e la chiude a chiave.)
Fedora, ti perdi!
FEDORA
Ti salvo!
Ma ripeti ancor
Che m'ami...
LORIS
(avvicinandosi lentamente a lei, le mani tese,
fissandola negli occhi)
T'adoro!
FEDORA
(con gioia profonda)
E dunque, rimani!
FEDORA, LORIS
(avvicinandosi l'uno all'altra al centro della
stanza, nella felicità più intensa)
T'amo!
(Dopo quest'ultima dichiarazione, i due amanti
s'incontrano in un abbraccio appassionato, mentre
cala lentamente il sipario.)