SCENA VII Ottavia, Ottone. Ottavia imperatrice comanda ad Ottone, che uccida Poppea sotto pena della sua indignazione, e che per sua salvezza si ponga in abito femminile, Ottone tutto si contrista e parte confuso.
OTTAVIA Tu che dagli avi miei Avesti le grandezze, Se memoria conservi De' benefici avuti, or dammi aita.
OTTONE Maestade, che prega È destin che necessita: son pronto Ad ubbidirti, o regina, Quando anco bisognasse Sacrificare a te la mia ruina.
OTTAVIA Voglio che la tua spada Scriva gl'obblighi miei Col sangue di Poppea; vuo' che l'uccida.
OTTONE Che uccida chi ? Chi ?
OTTAVIA Poppea.
OTTONE Che uccida, che uccida chi ?
OTTAVIA Poppea.
OTTONE Poppea ? Poppea ? Che uccida Poppea ?
OTTAVIA Poppea, Poppea, perché ? Dunque ricusi Quel che già promettesti ?
OTTONE Io ciò promisi ? Urbanità di complimento umile, Modestia di parole costumate, A che pena mortal mi condannate !
OTTAVIA Che discorri fra te ?
OTTONE Discorro il modo Più cauto, e più sicuro D'una impresa sì grande. O Ciel, o dei, In questo punto orrendo Ritoglietemi i giorni, e i spirti miei.
OTTAVIA Che mormori ?
OTTONE Fo voti alla Fortuna, Che mi doni attitudine a servirti.
OTTAVIA E perché l'opra tua Quanto più presta fia tanto più cara, Precipita gl'indugi.
OTTONE Sì tosto ho da morir ?
OTTAVIA Ma che frequenti Soliloqui son questi ? Ti protesta L'imperial mio sdegno, Che se non vai veloce al maggior segno, Pagherai la pigrizia con la testa.
OTTONE Se Neron lo saprà ?
OTTAVIA Cangia vestiti. Abito muliebre ti ricopra, E con frode opportuna Sagace esecutor t'accingi all'opra.
OTTONE Dammi tempo, dammi tempo, ond'io possa Inferocir i sentimenti miei, Disumanare il core...
OTTAVIA Precipita gl'indugi.
OTTONE Dammi tempo, dammi tempo, ond'io possa Imbarbarir la mano; Assuefar non posso in un momento Il genio innamorato Nell'arti del carnefice spietato.
OTTAVIA Se tu non m'ubbidisci, T'accuserò a Nerone, Ch'abbi voluto usarmi Violenze inoneste, E farò sì, che ti si stancheranno intorno Il tormento, e la morte in questo giorno.
OTTONE Ad ubbedirti, imperatrice, io vado. O Ciel, O dei, In questo punto orrendo Ritoglietemi i giorni e i spirti miei.
OTTAVIA Vattene, vattene pure; la vendetta è un cibo, Che col sangue inimico si condisce. Della spenta Poppea su'l monumento Quasi a felice mensa Prenderò così nobile alimento. Mora, mora la rea, Mora, mora Poppea, Già, già la punta del coltel la svena Scellerata, scellerata Poppea Verrà teco in sepolcro ogni mia pena, Risanarà il mio duolo, Del tuo sangue odiato un sorso solo; Gioirò vendicata, Nascerà il mio seren da la tua morte. E uccisa te, o malnata, Non sarà più tiranno il mio consorte ! E tornerà giocondo Il popolo, il senato e Roma, e' l mondo.
English Libretto or Translation:
SCENE VII Ottavia, Ottone. Octavia empress commands Ottone, who kills Poppea under pain of his indignation, and that for his salvation he puts himself in a woman's dress, Ottone everything is contrite and partly confused.
OTTAVIA You who have given me greatness from my ancestors , If memory you keep the benefits you had, or give me aita.
OTTONE Maestade, who prays It is a destiny that needs: I am ready To obey you, O queen, When you need to sacrifice my ruin to you.
OTTAVIA I want your sword Write my obligations with the blood of Poppea; he wants to kill her.
OTTONE Who kills who? Who ?
OTTAVIA Poppea.
OTTONE Who kills, who kills who?
OTTAVIA Poppea.
OTTONE Poppea? Poppea? What kills Poppea?
OTTAVIA Poppea, Poppea, why? So you excuse what you already promised?
OTTONE I promised? Urbanity of humble compliment, Modesty of costumed words, What a mortal sentence you condemn me!
OTTAVIA What are you talking about?
OTTONE I discuss the way More cautious, and safer than a company so big. O Ciel, oh gods, In this horrible point Take my days back, and my spirits.
OTTAVIA What are you whispering?
OTTONE Fo vows to Fortune, That you give me the ability to serve you.
OTTAVIA And why do you do it? How much longer do you pay more dear, Precipitate the induce.
OTTONE Yes, I have to die soon?
OTTAVIA But what frequent Soliloquists are these? The imperial my anger protests You , that if you do not go fast to the greatest sign, You will pay laziness with your head.
OTTONE If Neron will know?
OTTAVIA changes his clothes. Womanly dress overwhelms you, And with opportune fraud Sagacious performer t'accingi all'opra.
OTTONE Give me time, give me time, whence I can inferocir my feelings, Dehumanize the core ...
OTTAVIA Precipitates the induce.
OTTONE Give me time, give me time, so I can deal with my hand; Assuefar I can not in a moment The genius in love In the art of the ruthless executioner.
OTTAVIA If you do not obey me, I will accuse you of Nero, Ch'abbi wanted to use me inhomogeneous Violence, And I will do yes, that you will get tired around The torment, and death on this day.
OTTONE To obey you, empress, I go. O Ciel, O gods, In this horrible point Take back my days and my spirits.
OTTAVIA Go away, go away; revenge is a food, which is seasoned with the enemy's blood. Of the extinct Poppea on the monument Almost happy table I will take such noble food. Mora, la mora la rea, Mora, mora Poppea, Yeah, already the tip of the coltel the faint-nosed , wicked Poppaea Will come with you in my grave every sorrow, Risanarà my duolo, Only one sip of your hated blood; I will enjoy revenge, My serenity will be born from your death. And killed you, or maligned, My spouse will no longer be tyrants! And the people will return , the senate and Rome, and the world.
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