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Mario Cavaradossi?

Opera details:

Opera title:

Tosca

Composer:

Giacomo Antonio Puccini

Language:

Italian

Synopsis:

Tosca Synopsis

Libretto:

Tosca Libretto

Translation(s):

English Deutsch

Duet details:

Type:

duet

Role(s):

Mario Cavaradossi / A Jailer

Voice(s):

Tenor / Bass

Act:

3.02

Previous scene: Io de sospiri
Next scene: E lucevan le stelle

Luciano Pavarotti - Ghena Dimitrova - O dolci mani - Tosca - Giacomo Puccini - Wien 1985 - Димитрова

Singer(s): Ghena Dimitrova Luciano Pavarotti

Luciano Pavarotti - Ghena Dimitrova - Franchigia a Floria Tosca... - O dolci mani mansuete e pure - Tosca - Giacomo Puccini - Wiener Staatsoper - Wien 1985 - Гена Димитрова.

Floria Tosca: Ghena Dimitrova
Mario Cavaradossi: Luciano Pavarotti

Conductor: Emerson Buckley

CAVARADOSSI
legge
Franchigia a Floria Tosca...
... e al cavaliere che l'accompagna.

TOSCA
leggendo insieme a lui con voce affannosa e convulsa
... e al cavaliere che l'accompagna.
a Cavaradossi con un grido d'esultanza
Sei libero!

CAVARADOSSI
guarda il foglio; ne vede la firma
guardando Tosca con intenzione
Scarpia!...
Scarpia che cede? La prima
sua grazia è questa...

TOSCA
E l'ultima!
riprende il salvacondotto e lo ripone in una borsa

CAVARADOSSI
Che dici?

TOSCA
scattando
Il tuo sangue o il mio amore
volea... Fur vani scongiuri e pianti.
Invan, pazza d'orror,
alla Madonna mi volsi e ai Santi...
L'empio mostro dicea: già nei
cieli il patibol le braccia leva!
Rullavano i tamburi...
Rideva, l'empio mostro... rideva...
già la sua preda pronto a ghermir!
"Sei mia!" - Sì. - Alla sua brama
mi promisi. Lì presso
luccicava una lama...
Ei scrisse il foglio liberator,
venne all'orrendo amplesso...
Io quella lama gli piantai nel cor.

CAVARADOSSI
Tu!?... di tua man l'uccidesti? - tu pia,
tu benigna, - e per me!

TOSCA
N'ebbi le man
tutte lorde di sangue!

CAVARADOSSI
prendendo amorosamente fra le sue le mani di Tosca
O dolci mani mansuete e pure,
o mani elette a bell'opre e pietose,
a carezzar fanciulli, a coglier rose,
a pregar, giunte, per le sventure,
dunque in voi, fatte dall'amor secure,
giustizia le sue sacre armi depose?
Voi deste morte, o man vittoriose,
o dolci mani mansuete e pure!...

TOSCA
svincolando le mani
Senti... l'ora è vicina; io già raccolsi
mostrando la borsa
oro e gioielli... una vettura è pronta.
Ma prima... ridi amor... prima sarai
fucilato - per finta - ad armi scariche...
Simulato supplizio. Al colpo... cadi.
I soldati sen vanno... - e noi siam salvi!
Poscia a Civitavecchia... una tartana...
e via pel mar!

CAVARADOSSI
Liberi!

TOSCA
Chi si duole
in terra più? Senti effluvi di rose?!...
Non ti par che le cose
aspettan tutte innamorate il sole?...

CAVARADOSSI
colla più tenera commozione
Amaro sol per te m'era morire,
da te la vita prende ogni splendore,
all'esser mio la gioia ed il desire
nascon di te, come di fiamma ardore.
Io folgorare i cieli e scolorire
vedrò nell'occhio tuo rivelatore,
e la beltà delle cose più mire
avrà sol da te voce e colore.

TOSCA
Amor che seppe a te vita serbare,
ci sarà guida in terra, e in mar
nocchier...
e vago farà il mondo riguardare.
Finché congiunti alle celesti sfere
dileguerem, siccome alte sul mare
a sol cadente,
fissando come in una visione
nuvole leggere!...
rimangono commossi, silenziosi: poi Tosca, chiamata dalla realtà delle cose, si guarda attorno inquieta
E non giungono...
si volge a Cavaradossi con premurosa tenerezza
Bada!... al colpo egli è mestiere
che tu subito cada...

CAVARADOSSI
triste
Non temere
che cadrò sul momento - e al naturale.

TOSCA
insistendo
Ma stammi attento - di non farti male!
Con scenica scienza
io saprei la movenza...

CAVARADOSSI
la interrompe, attirandola a sé
Parlami ancora come dianzi parlavi,
è così dolce il suon della tua voce!

TOSCA
si abbandona quasi estasiata, quindi poco a poco accalorandosi
Uniti ed esulanti
diffonderem pel mondo i nostri amori,
armonie di colori...

CAVARADOSSI
esaltandosi
Armonie di canti diffonderem!

TOSCA e CAVARADOSSI
con grande entusiasmo
Trionfal, di nova speme
l'anima freme in celestial
crescente ardor.
Ed in armonico vol
già l'anima va
all'estasi d'amor.

TOSCA
Gli occhi ti chiuderò con mille baci
e mille ti dirò nomi d'amor.

#ghenadimitrova #goccedighena #iovadoallopera

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Libretto/Lyrics/Text/Testo:

La luce incerta e grigia che precede l'alba: le campane delle chiese suonano mattutino.
Un Carceriere con una lanterna sale dalla scala, va alla casamatta e vi accende la lampada sospesa davanti al crocifisso, poi quella sulla tavola. Poi va in fondo alla piattaforma e guarda giù nel cortile sottostante per vedere se giunge il picchetto dei soldati, col condannato. Si incontra con una sentinella che percorre tutt'all'intorno la piattaforma e scambiate colla stessa alcune parole, ritorna alla casamatta, siede ed aspetta mezzo assonnato. Più tardi un picchetto, comandato da un Sergente di guardia, sale sulla piattaforma accompagnando Cavaradossi: il picchetto si arresta e il Sergente conduce Cavaradossi nella casamatta, consegnando un foglio al Carceriere. - Il Carceriere esamina il foglio, apre il registro e vi scrive mentre interroga:


CARCERIERE
Mario Cavaradossi?
Cavaradossi china il capo, assentendo. Il Carceriere porge la penna al Sergente
A voi.
Il Sergente firma il registro, poi parte coi soldati, scendendo per la scala
Vi resta un'ora...
Un sacerdote i vostri cenni attende.

CAVARADOSSI
No! Ma un'ultima grazia
io vi richiedo...

CARCERIERE
Se posso...

CAVARADOSSI
Io lascio al mondo
una persona cara. Consentite
ch'io le scriva un sol motto.
togliendosi dal dito un anello
Unico resto di mia ricchezza è
questo anel!...
Se promettete di consegnarle il mio
ultimo addio,
esso è vostro...

CARCERIERE
tituba un poco, poi accetta e facendo cenno a Cavaradossi di sedere alla tavola, va a sedere sulla panca
Scrivete...

English Libretto or Translation:

A jailer with a lantern mounts the stairs from below. He goes to the casemate and lights the light in front of the crucifix, and then the one on the table He sits down and waits, half drowsing. Soon a picket of guards, led by a Sergeant, emerges from the stairway with Cavaradossi. The picket halts as the Sergeant leads Cavaradossi to the casemate and hands a note to the jailer. The latter examines it, opens the registry book and writes, as he questions the prisoner.

JAILER
Mario Cavaradossi?
Cavaradossi bows his head in acknowledgement. The jailer hands the pen to the Sergeant.
For you
to Cavaradossi
You have one hour.
A priest awaits your call.

CAVARADOSSI
No … but I have a last favour to ask of you.

JAILER
If I can …

CAVARADOSSI
One very dear person
I leave behind me. Permit me
To write her a few lines.
taking a ring from his finger
This ring is all that remains
Of my possessions.
If you will promise to give her
My last farewell,
Then it is yours.

JAILER
hesitates a little, then accepts. He motions Cavaradossi to the chair at the table, and sits down on the bench.
Write.

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