Le grandi doti vocali, la solida tecnica e il grande temperamento drammatico rendono presto Luisa Maragliano una delle beniamine del pubblico di allora. Ha cantato in tutti i principali teatri del mondo (La Scala di Milano, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Metropolitan di New York, Chicago, Staatsoper di Vienna, ecc.) in un ampio repertorio che andava dal Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel alla Francesca da Rimini di Riccardo Zandonai ma che si concentrava soprattutto sulle opere verdiane e veriste. Fu l'Aida per eccellenza (oltre 500 recite) ma ebbe modo di esibirsi molte volte in Attila, Trovatore, Nabucco, Andrea Chénier, Turandot (Liù)....