Salotto nel palazzo ducale. Vi sono due porte laterali, una maggiore nel fondo che si schiude. Ai suoi lati pendono i ritratti, in tutta figura, a sinistra del Duca, a destra della sua sposa. V'ha un seggiolone presso una tavola coperta di velluto e altri mobili.
No. 8 - Scena ed Aria
DUCA entrando, agitato Ella mi fu rapita! E quando, o ciel?... ne' brevi Istanti, prima che il mio presagio interno Sull'orma corsa ancora mi spingesse! Schiuso era l'uscio! e la magion deserta! E dove ora sarà quell'angiol caro? Colei che prima poté in questo core Destar la fiamma di costanti affetti? Colei sì pura, al cui modesto sguardo Quasi spinto a virtù talor mi credo! Ella mi fu rapita! E chi l'ardiva?... ma ne avrò vendetta. Lo chiede il pianto della mia diletta.
Parmi veder le lagrime Scorrenti da quel ciglio, Quando fra il dubbio e l'ansia Del subito periglio, Dell'amor nostro memore Il suo Gualtier chiamò. Ned ci potea soccorrerti, Cara fanciulla amata; Ei che vorria coll'anima Farti quaggiù beata; Ei che le sfere agli angeli Per te non invidiò.
English Libretto or Translation:
A room in the ducal palace. There is a door on each side and a larger one at the far end flanked by full?length portraits of the Duke and his wife. A high?backed chair stands near a velvet covered table and other furniture.
No. 8 - Scena and Aria
DUKE entering, agitated She has been stolen from me! When, O heaven? In those few moments, before some inner voice made me hastily retrace my steps! The gate was open, the house deserted! And where is she now, that dear angel? She who first kindled my heart with the flame of a constant affection?
So pure that her modest demeanour almost convinced me to lead a virtuous life! She has been stolen from me! And who dared do this? ... But I shall be avenged. The tears of my beloved demand it.
I seem to see the tears coursing from her eyes as, bewildered and afraid at the surprise attack, remembering our love, she called her Walter's name. But could not defend you, sweet, beloved maid; he who would pledge his very soul to bring you happiness; he who, in loving you, envied not even the angels.